venerdì 20 aprile 2007

Cogne, Franzoni: "Sarò in aula ad ascoltare il giudizio"


La storia infinita....


Torino, 20 apr. - "Sarò in aula ad ascoltare il giudizio. E' importante che sia li'", annuncia la Franzoni ai microfoni del Messaggero in attesa della sentenza d'appello. "L'altra volta era diverso - ha aggiunto - e' un giorno particolare, voglio esserci". Il processo d'appello riprende oggi, nella maxiaula 6 del Palazzo di Giustizia di Torino, con la replica del procuratore generale Vittorio Corsi all'arringa di Paola Savio. Già questa sera potrebbe arrivare la sentenza anche se il giudice ha cinque giorni di tempo per depositarla. Ed e' di nuovo un bagno di folla, con tanto di numeretti per la precedenza, a voler assistere a quello che potrebbe essere l'ultimo atto del processo d'Appello per il delitto Cogne.La procura generale ha ricevuto un rapporto di tre pagine dai carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche, che il pm Corsi utilizzerà nel corso del suo intervento. Nessuna novità sostanziale. Solo alcune risposte di carattere accademico alle considerazioni espresse dallo specialista di fiducia della difesa, Carlo Torre.Arma del delitto - La difesa continua a sostenere che si tratti di un sabot da montagna, ma rumors dicono gli esperti dell'Arma sarebbero del parere che sia valida la tesi del pg: un corpo contundente dotato di manico come un pentolino di rame o un mestolo. I 3 possibili verdetti1. Conferma delal sentenza di primo grado - Se il collegio riterrà provata la responsabilità dell'imputata e non riterrà di concedere alcuna attenuante, si confermerà la pena a 30 anni di reclusione. Ancora una volta Annamaria Franzoni non andrà in carcere poichè potrà ricorrere in Cassazione.2. Riduzione della pena - Se alla Franzioni, pur ritenuta responsabile dell'omicidio del figlio, i giudici concederanno una o più attenuanti (le "generiche", o il "vizio parziale di mente", o entrambe), l'imputata avrà una proporzionale riduzione della pena. Anche in questo caso Annamaria Franzoni resterà libera in attesa del processo in Cassazione.3. Assoluzione - Se gli indizi a carico di Annamaria Franzoni saranno ritenuti non idonei per fondare un giudizio di responsabilità dell'imputata, la donna verrà assolta per non aver commesso il fatto; sarà emessa sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto anche se la prova della responsabilità di Annamaria Franzoni sarà ritenuta insufficiente o contraddittoria.

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