venerdì 30 marzo 2007

Il bullo è dappertutto

C’è il «secchione» e c’è chi non indossa le scarpe della marca giusta. C’è l’emarginato (lo straniero, il disabile), ma anche il semplice ragazzo che non si integra nel gruppo. Quasi sempre sono maschi. Ecco l’identikit delle vittime preferite dei bulli-2007 nelle scuole pubbliche così come sono stati fotografati attraverso il numero verde istituito dal ministero della Pubblica Istruzione.
Sono trascorse sei settimane da quando il numero 800.66.96.96 è attivo. Sono arrivate 4437 telefonate, più o meno 120 al giorno da tutt’Italia.
Giuseppe Fioroni ha chiarito che la scuola «non fa lo struzzo» rispetto al problema, ma si aspetta anche di non finire in una «gogna mediatica» per i comportamenti, «assolutamente da condannare», ma di pochissimi. Un rimprovero per la tv che contribuisce a «creare» i bulli quando ci troviamo di fronte a «un fenomeno rilevante da un punto di vista qualitativo ma irrilevante se pensiamo a otto milioni di studenti».
Pochi i casi di bullismo segnalati fra i più piccoli, solo il 5% riguarda le scuole dell’infanzia. Fin dall’inizio il fenomeno era legato soprattutto agli adolescenti, e alle scuole secondarie di primo grado si riferisce il numero più alto di denunce giunto (il 35%). Il 25% arriva dalle primarie, il 19% dai licei, il 15% dagli istituti tecnici e professionali.
I bulli, per come vengono descritti nelle telefonate, sono «ragazzi trasgressivi, che non sottostanno alle regole», e sono «leader di piccoli sottogruppi nella classe». Non è detto che si tratti di scansafatiche («possono avere anche un buon rendimento scolastico») e «provengono da tutti i livelli socio-culturali». In genere il bullismo è opera di un gruppo, ed è fatto di «ricatti, minacce verbali o prevaricazioni fisiche di lieve entità». Solo in casi decisamente meno frequenti vi è una «violenza fisica grave».
Sono state le famiglie, infatti, le più attive tanto nell’informarsi che nel denunciare episodi di bullismo».
Il bullismo è vera emergenza: «Oltre quattromila telefonate in poco meno di due mesi mi sembrano più che eloquenti». Marialori Zaccaria, presidente dell’Ordine degli psicologi del Lazio, sostiene che «la scuola dev’essere ripensata perchè torni ad educare. Innanzi al fenomeno del bullismo è importante mettersi in situazione di ascolto e chiedere al giovane: “perchè fai così, perchè fai il cattivo?”. E non etichettarlo con un ’sei cattivo».

mercoledì 28 marzo 2007

Continua la vicenda..."Vallettopoli"


E' durato un'ora l'interrogatorio alla modella croata Nina Moric nell'ambito dell'inchiesta denominata 'Vallettopoli', sulle foto-ricatto a personaggi dello show business. Moric, indagata per riciclaggio: gli investigatori sospettano che abbia aiutato Corona a trasferire all'estero i presunti guadagni illeciti.
Parla, invece, il suo legale. "La mia assistita è assolutamente estranea alle accuse", ha detto l'avvocato Giovanni Maria Dedola. Prima di lei, davanti al pm hanno sfilato Raoul Bova e Diego Della Valle. Entrambi ascoltati come persone informate dei fatti. L'interrogatorio dell'attore è durato pochi minuti. Mentre l'imprenditore è stato ascoltato da pm Woodcock per un'ora e mezzo in merito ad un presunto versamento di 50 mila euro riguardante alcune foto scattate durante una festa in occasione di una vacanza estiva.
Intanto è caccia al 'politico noto' immortalato in un video mentre partecipa a un 'cocaina party' su uno yacht a largo di Capri, in compagnia di tre ragazze. Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella nega di essere il politico filmato.
E' prevista anche l'udienza di Riccardo Schicchi, manager del porno, accusato di sfruttamento della prostituzione. Schicchi era stato messo ai domiciliari il 12 marzo ma il gip Alberto Iannuzzi dopo pochi giorni attenuò le esigenze cautelari a seguito dell'interrogatorio di garanzia, disponendo il solo obbligo di dimora. "Riccardo Schicchi è sereno. Noi speriamo che il tribunale annulli del tutto questa ordinanza e che non permangano più nemmeno gli obblighi", ha detto il suo legale Bruno Oberto. Domani non sono invece previste le udienze del fotografo Fabrizio Corona e del manager dei vip Lele Mora che si terranno a partire da mercoledì.